Articolo tratto da "Il commercio valtellinese" - Settembre 2019
Frana in Valfurva: su iniziativa dell'Associazione Mandamentale Alta Valtellina, l'Unione promuove una raccolta fondi in aiuto degli operatori. Un segno di solidarietà e vicinanza ai nostri colleghi imprenditori duramente penalizzati dalla chiusura della strada.
Fine estate con purtroppo una coda di amarezza, a causa dei numerosi problemi legati ai collegamenti viari della nostra Valle, che sono tornati a far parlare di sé in maniera anche drammatica. è il caso, in particolare, della frana del Ruinon che ha isolato Santa Caterina Valfurva, comportando la chiusura della strada provinciale che porta alla località turistica.
Un'emergenza a cui si sta cercando di porre rimedio con la messa in sicurezza del fronte che dal giugno scorso sta destando apprensione, prima con i suoi movimenti, quindi con la successiva caduta di massi. Il pericolo legato alla frana, che per fortuna non ha causato vittime, si è purtroppo manifestato proprio all'avvio della stagione turistica estiva, per arrivare a coprirne l'intero arco.
In queste settimane la Provincia di Sondrio ha organizzato una task force di interventi per riaprire la strada al più presto o, quantomeno, prima dell'avvio della stagione turistica invernale ormai alle porte. Per gli operatori di Santa Caterina, già duramente colpiti dalla perdita degli incassi dell'estate, crescono comprensibilmente la preoccupazione e il bisogno di certezze riguardo al futuro che li attende e alla soluzione, che si auspica definitiva, dell'annoso problema del Ruinon.
A fronte di questa situazione, manifestiamo la nostra piena solidarietà nei confronti dei nostri colleghi di Valfurva.
Siamo consapevoli che possiamo fare poco, ma l'Unione, tramite la sua Associazione Mandamentale Alta Valtellina presieduta da Roberto Galli, ha deciso di dare un segno tangibile di vicinanza mettendo a punto una raccolta fondi, di cui si stanno definendo gli ultimi dettagli e che non appena possibile sarà ampiamente divulgata attraverso tutti i canali di comunicazione, social compresi (con pagina Facebook e sito dedicati).
"Siamo sensibili a quanto accaduto e vogliamo essere vicini ai nostri colleghi, così duramente colpiti nelle loro attività", spiega il presidente mandamentale Roberto Galli.
"L'iniziativa si pone l'obiettivo di offrire un aiuto tangibile agli imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi di Santa Caterina Valfurva con una raccolta fondi aperta a tutti indistintamente, ma rivolta in particolare ai cittadini della nostra Valle e soprattutto agli operatori dei nostri settori".
"Quanto raccolto -precisa Galli- servirà per mettere in campo una o più iniziative che verranno decise dagli operatori destinatari degli aiuti, a cui rivolgiamo in ogni caso l'invito a contattare gli uffici dell'Unione per ogni segnalazione e richiesta".
L'augurio è che questa iniziativa possa andare a buon fine con un atto di generosità da parte di ciascuno. Invitiamo, dunque, tutti -valtellinesi e non solo, anche i clienti affezionati a Santa Caterina-, a farsi parte attiva partecipando alla raccolta fondi. Va tenuto presente che le donazioni effettuate saranno interamente deducibili da parte sia delle imprese sia dei privati che faranno le elargizioni.